VIA CRUCIS

31 marzo 2023

Via Crucis
via d’amore
per tutte le croci
del mondo



Lettore –
La vita di Gesù è come una strada.
Stupenda, entusiasmante, benefica;
ma anche accidentata,
faticosa, in salita.
E, nell’ultimo tratto,
estrema, terribile, disumana.
Dio non è insensibile alla nostra sofferenza.
Non si limita a consolarci
con belle parole e buoni consigli.

Lui l’ha presa su di sé e l’ha vinta con l’amore, perché ci facesse meno paura
e ci ricordassimo che Lui,
è più grande di ogni dolore,
più forte di ogni male.
Celebrando la strada della croce di Cristo, preghiamo per tutte le croci del mondo
e impariamo ad abbracciare chiunque sta soffrendo e ha bisogno di noi.

Guida: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti Amen.
Guida: Fratelli e sorelle, amati da Dio e santi per chiamata, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo!
Tutti: A lui lode e gloria, amen!


Breve silenzio!

I SOSTA


GESU’ E’ CONDANNATO A MORTE

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Vangelo di Marco

Pilato disse alla folla: «Che cosa volete che io faccia di quello che voi chiamate il re dei Giudei?». Ed essi gridarono: «Crocifiggilo!». Pilato diceva loro: «Che male ha fatto?». Ma essi gridarono più forte: «Crocifiggilo!». Pilato, volendo dare soddisfazione alla folla, dopo averlo fatto flagellare, lo consegnò perché fosse crocifisso (Mc 15,12-15).

Ragazza/o
Signore Gesù, tu che hai provato il dolore dell’ingiustizia, dà forza e consolazione a ogni persona che soffre per pregiudizi, preferenze e sbagli altrui.

Aiutaci a essere sempre limpidi, onesti e rispettosi verso tutti.


II SOSTA


GESU’ E’ PERCOSSO, SCHERNITO
E CARICATO DELLA CROCE


Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Vangelo di Marco

Allora i soldati lo condussero dietro il cortile e convocarono tutta la truppa. Lo vestirono di porpora, intrecciarono una corona di spine e gliela misero attorno al capo. Poi presero a salutarlo: «Salve, re dei Giudei!». E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano davanti a lui. Dopo essersi fatti beffe di lui, lo condussero fuori per crocifiggerlo (Mc 15,16-20).

Ragazza/o

Signore Gesù,
tu che hai provato il dolore della violenza, consola chi la subisce
e tocca il cuore di chi la compie,
affinché si renda conto che davanti a sé non ha un nemico ma un fratello,
un essere umano tale e quale a lui.



III SOSTA


GESU’ CADE SOTTO IL
PESO DELLA CROCE


Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Salmo 38

Sono curvo e accasciato. Sfinito e avvilito. Palpita il mio cuore, le forze mi abbandonano, non mi resta neppure la luce degli occhi. I miei amici e i miei compagni si scostano dalle mie piaghe, i miei vicini stanno a distanza. Ecco, io sto per cadere (Sal 38).

Ragazza/o

Signore Gesù, tu che hai provato il dolore dei pesi della vita, sostieni le nostre spalle e allevia la nostra fatica, quando ci sembra troppo dura e insopportabile. E, se cadiamo, aiutaci a rialzarci per proseguire il cammino verso la pace di Dio.



IV SOSTA


GESU’ INCONTRA LE DONNE
DI GERUSALEMME


Genitore
Dal Vangelo di Luca

Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli”.  (Lc 23, 27-28)

Ragazza/o

Signore Gesù, tu che hai provato il dolore dell’incomprensione, ricordaci che il Padre ci conosce fino in fondo, ci ha creati così come siamo e sa cosa possiamo diventare. Lui ci capisce sempre e mai smetterà di volerci bene.


V SOSTA


GESU’ SPOGLIATO DELLE SUE VESTI

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Vangelo di Giovanni
I soldati presero le sue vesti, ne fecero quattro parti – una per ciascun soldato – e la tunica. Ma quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: «Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca» (Gv 19,23-24).


Ragazza/o
Signore Gesù, tu che hai provato il dolore della nudità, avvolgi col tuo manto d’affetto quelli che non hanno o si sentono nulla; insegnaci a condividere ciò che abbiamo affinché tutti possano vivere
con dignità.


VI SOSTA


GESU’ E’ INCHIODATO SULLA CROCE

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Vangelo di Luca

Insieme con lui venivano condotti a morte anche altri due, che erano malfattori. Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Gesù diceva: «Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno»
(Lc 23,32-34).


Ragazza/o
Signore Gesù, tu che hai provato il dolore della perdita della libertà, consola chi è bloccato da infermità, leggi disumane, dittatori e tiranni.
Aiutali a non smarrire la speranza in un cambiamento, per una miglior vita di tutti.



VII SOSTA


GESU’ MUORE IN CROCE

Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!

Genitore
Dal Vangelo di Luca

A mezzogiorno si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Mt 27,45-46). Il velo del tempio si squarciò a metà. Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo, spirò
(Lc 23,45-46).


Ragazza/o
Signore Gesù, tu che hai provato il dolore
della solitudine e dell’abbandono, stringici nel tuo abbraccio in ogni nostra notte, perché, pur senza vederti,
crediamo nella luce del nuovo giorno
e nella gloria della Risurrezione.


PADRE NOSTRO

Congedo