SINODO – I CANTIERI

Il cantiere della strada e del villaggio (A)

Domanda di fondo: come il nostro “camminare insieme” può creare spazi di ascolto reale della strada e del villaggio?

Al fine di proporre modalità concrete ed operative per la consultazione sinodale

GUARDIAMOCI INTORNO

  1. Quest’anno verso quali ambienti vitali possiamo allargare il raggio del nostro ascolto, aprendo dei cantieri?
  2. Quali differenze e minoranze chiedono una specifica attenzione da parte delle comunità
    cristiane? Cosa comporterà per la Chiesa assumere queste attenzioni?
  3. Di quali linguaggi dobbiamo diventare più esperti? Come possiamo imparare una lingua
    diversa dall’“ecclesialese”?
  4. Come comunità ecclesiale, da quali attori o gruppi sociali possiamo imparare o avere imparato qualcosa?
  5. Come possiamo adattare il metodo della conversazione spirituale ai diversi ambiti della
    vita sociale e civile?
    • …………

Con il Concilio Vaticano II in cammino verso il Giubileo del 2025
Bussola: Costituzioni “Sacrosanctum Concilium” e “Lumen Gentium”

Il cantiere dell’ospitalità e della casa (B)

Domanda di fondo: come possiamo “camminare insieme” nella corresponsabilità?

Al fine di proporre modalità concrete ed operative per la consultazione sinodale

GUARDIAMOCI INTORNO

  1. Quali funzioni e impegni sono davvero necessari all’evangelizzazione e quali sono solo vòlti a conservare le strutture? Quali delle nostre strutture si potrebbero snellire per servire meglio l’annuncio del Vangelo?
  2. Che cosa chiedono gli uomini e le donne del nostro tempo, per sentirsi “a casa” nella Chiesa?
  3. Quali passi avanti siamo disposti a fare, come comunità cristiane per essere più aperte, accoglienti e capaci di curare le relazioni? Esistono esperienze ospitali positive per ragazzi, giovani e famiglie (ad es. l’oratorio)?
  4. Che consapevolezza abbiamo nelle comunità cristiane di essere diocesi, Chiesa locale?
  5. Quale autorità, tra funzione consultiva e deliberativa, si è disposti a riconoscere agli organismi di partecipazione ecclesiale nell’esercizio della comune vocazione battesimale? In quale direzione andrebbero riformati?
  6. Che cos’è che aiuta a vivere l’esperienza cristiana nelle case e cosa servirebbe per essere aiutati a viverla meglio?
  7. ……………

Con il Concilio Vaticano II in cammino verso il Giubileo del 2025
Bussola: Costituzione “Gaudium et Spes” e decreto “Apostolicam Actuositatem”

Il cantiere delle diaconie e della formazione spirituale (C)

Domanda di fondo: come possiamo “camminare insieme” nel riscoprire la radice spirituale (“la parte migliore”) del nostro servizio?

Al fine di proporre modalità concrete ed operative per la consultazione sinodale

GUARDIAMOCI INTORNO

  1. Come possiamo evitare la tentazione dell’efficientismo affannato o “martalismo”, innestando il servizio dell’ascolto di Dio e del prossimo? Esistono esperienze positive in merito?
  2. Che cosa può aiutarci a “liberare” il tempo necessario per avere cura delle relazioni?
  3. Come coinvolgere le donne e le famiglie nella formazione e nell’accompagnamento dei presbiteri?
  4. Quali esperienze di ascolto della Parola di Dio e crescita nella fede possiamo condividere (gruppi biblici, incontri nelle case, lectio divina, accompagnamento spirituale di singole e coppie, processi formativi a tutti i livelli…)?
  5. Quali sono i servizi e i ministeri più apprezzati e quelli che si potrebbero promuovere nella nostra comunità cristiana? E ancora: quale spazio rivestono o possono rivestire nelle comunità cristiane le persone che vivono forme di consacrazione e di vita contemplativa?
  6. ……………..

Con il Concilio Vaticano II in cammino verso il Giubileo del 2025
Bussola: Costituzione “Dei Verbum” e decreti “Presbyterorum Ordinis” e “Perfectae Caritatis”