VIA CRUCIS

(D. Ricci)

19 marzo 2021

La Via Crucis di questa sera rappresenta il tentativo di attualizzare con un linguaggio semplice ed un’espressione diretta la “dolorosa via” del calvario, con lo sguardo rivolto alla vittoria finale di Cristo.
Il canto rappresenta una pausa importante nel cammino, il principale strumento per la riflessione e la preghiera affinché noi stessi partecipiamo con il carico del nostro mondo al cammino del Redentore.

Prepariamoci nel raccoglimento, elevando con fede a Dio il nostro spirito.

CANTO: GETSEMANI

Bastava forse solamente una goccia di quel sangue,
per dissetare i deserti.
Bastava forse solamente una goccia di quel sangue,
per dare un nome ad ogni pianto.
E noi l’abbiamo veduta la gloria, della Parola di Dio,
da sempre attesa in millenni di storia, Verbo divino di Dio.
 
Bastava forse solamente una goccia di dolore,
per ridonare la vita.
Bastava forse solamente una goccia di dolore,
per riscattare la terra.
Ma era poi questo il disegno del Padre,
la vera sua volontà?
E questa notte tu preghi e sei solo e sai che cosa accadrà.
 
Padre se è possibile,
allontana da me questo calice.
Padre se è possibile,
allontana da me questo calice.
Ma non la mia volontà, ma non la mia volontà,
ma non la mia volontà si compia, ma la tua.
 
LA PAROLA – DAL VANGELO SECONDO LUCA
Gesù, uscito, se ne andò come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: “Pregate, per non cadere in tentazione”. Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: “Padre se vuoi allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. (Lc 22, 39-42)

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

(Celebrante)
I STAZIONE
GESU’ E’ CONDANNATO A MORTE

 
(Celebrante)
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
(TUTTI)
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Pilato disse: “Mi avete portato quest’uomo come sobillatore del popolo; ecco, l’ho esaminato davanti a voi, ma non ho trovato in lui nessuna colpa di quelle di cui lo accusate”. Ma essi urlavano: “Crocifiggilo, crocifiggilo!”
Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita. Rilasciò colui che era stato messo in carcere per sommossa e omicidio e che essi richiedevano, e abbandonò Gesù alla loro volontà. (Lc 23, 13-14; 21, 24-25)

Breve silenzio!
 

(TUTTI)
Signore Gesù,
nonostante le forti grida
che ci distolgono,
ti scorgiamo tra la folla
di quanti urlano
che devi essere crocifisso;
e forse tra loro
ci siamo anche noi,
inconsapevoli del male
di cui possiamo essere capaci.
Vogliamo pregare il Padre tuo
per coloro che come Te
sono condannati a morte
e per quanti ancora
vogliono sostituirsi
al tuo supremo giudizio.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, amante della vita, che nella riconciliazione ci doni sempre una nuova opportunità per gustare la tua infinita misericordia, ti supplichiamo di infondere in noi il dono della sapienza per considerare ogni uomo e ogni donna come tempio del tuo Spirito e rispettarli nella loro inviolabile dignità. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

(Celebrante)
II STAZIONE
GESU’ CARICATO DELLA CROCE

 
(Celebrante)
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
(TUTTI)
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
I sommi sacerdoti presero Gesù ed Egli, portando la croce, si avviò verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Golgota. (Gv 19, 17)
   
Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
ci fa tanto male vederti percosso,
deriso e spogliato,
vittima innocente
di una crudeltà disumana.
In questa notte di dolore,
ci rivolgiamo supplichevoli
al Padre tuo
per affidargli tutti coloro
che hanno subito
violenze e iniquità.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, nostra giustizia e redenzione, che ci hai donato il tuo unico Figlio glorificandolo sul trono della Croce, infondi nei nostri cuori la tua speranza per riconoscerti presente nei momenti bui della nostra vita. Consolaci in ogni afflizione e sostienici nelle prove, in attesa del tuo Regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

III STAZIONE
GESU’ CADE LA PRIMA VOLTA

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato, percosso da Dio e umiliato. Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe siamo stati guariti. (Is 53, 3-5)
 
Breve silenzio!

CANTO: GESU’ CARICATO DELLA CROCE
 
Gesù caricato della croce,
Gesù caricato adesso va,
la via che finisce sopra il Golgota
è cominciata già.
 
Gesù caricato della croce,
la gente si volge verso Lui,
sta lì incuriosita per vederlo,
noi sentiamo la sua voce nell’anima.
 
Chi vuol venire dietro di me,
si rinneghi e prenda con sé
la sua croce di ogni giorno.
 
Gesù caricato della croce,
la gente si volge verso Lui,
sta lì incuriosita per vederlo,
noi sentiamo la sua voce nell’anima.
 
Chi vuol venire dietro di me,
si rinneghi e prenda con sé
la sua croce di ogni giorno.
 
Chi vuol venire dietro di me,
si rinneghi e prenda con sé
la sua croce e poi mi segua.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, che hai sollevato l’uomo dalla sua caduta, ti supplichiamo: vieni in aiuto alla nostra debolezza e donaci occhi per contemplare i segni del tuo amore disseminati nel nostro quotidiano. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

IV STAZIONE
GESU’ INCONTRA SUA MADRE

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di Lui. Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima”. (Lc 2, 33-35)
 
Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
l’incontro con tua Madre,
lungo il cammino della croce,
è forse
il più commovente e doloroso.
Tra il suo sguardo e il tuo
poniamo quello di tutti
i familiari e gli amici
che si sentono
straziati e impotenti
per le sorti dei propri cari. 

(Celebrante) Preghiamo.
O Maria, madre di Dio e della Chiesa, fedele discepola del Figlio tuo, ci rivolgiamo a te, per affidare al tuo sguardo premuroso e alla custodia del tuo cuore materno, il grido dell’umanità che geme e soffre nell’attesa del giorno in cui sarà asciugata ogni lacrima dai nostri volti. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

V STAZIONE
GESU’ AIUTATO DAL CIRENEO

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. (Lc 23, 26)

Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
dal momento della tua nascita
fino all’incontro
con uno sconosciuto
che ti ha portato la croce,
hai voluto aver bisogno
del nostro aiuto.
Anche noi, come il Cireneo,
vogliamo farci prossimi
dei nostri fratelli
e delle nostre sorelle
e collaborare con la misericordia
del Padre ad alleviare
il giogo del male che li opprime.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, difensore dei poveri e conforto degli afflitti, ristoraci con la tua presenza e aiutaci a portare ogni giorno il dolce giogo del tuo comandamento d’amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

VI STAZIONE
GESU’ SEGUITO DALLA VERONICA

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Cercheranno il mio volto, ricorreranno a me nella loro angoscia. Ascolta, Signore, la mia voce. Di te ha detto il mio cuore: “Cercate il suo volto”; il tuo volto, Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto. (Os 5, 15; Sal 27, 7-9)

Breve silenzio!
 
CANTO: GESU’ SEGUITO DALLA VERONICA
 
Gesù seguito dalla Veronica,
lei deterge quel viso di dolore.
Gesù seguito dalla Veronica
che non pensa a nient’altro
che a giungere da lui.
 
Gli occhi di lei
sono fissi a quel volto che,
sfigurato, non vede più.
Il suo amore non guarda ad altro,
non c’è nient’altro, c’è solo lui.
Il suo panno di lino bianco
non può aiutare, non può alleviare;
ma quel panno potrà raccogliere
una goccia di quel dolore.
 
Gesù seguito dalla Veronica,
lei deterge quel viso di dolore.
Gesù seguito dalla Veronica
che non pensa a nient’altro
che a giungere da lui.
 
(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, vera luce e sorgente della luce, che nella debolezza riveli l’onnipotenza e l’estremismo dell’amore, imprimi nei nostri cuori il tuo volto, affinché sappiamo riconoscerti nei patimenti dell’umanità. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

VII STAZIONE
GESU’ CADE LA SECONDA VOLTA

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
 
LA PAROLA
Guarda, rispondimi, Signore mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perché il mio nemico non dica: “L’ho vinto!”; e non esultino i miei avversari, quando vacillo. (Sal 13, 4-5)
 
Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
sei a terra un’altra volta:
appesantito dal mio attaccamento al male,
dalla mia paura di non riuscire
a essere una persona migliore.
Con fede ci rivolgiamo
al Padre tuo
e lo preghiamo per tutti coloro
che non hanno ancora saputo
sfuggire al potere di Satana,
a tutto il fascino delle sue opere
e alle sue mille forme
di seduzione.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, che non ci lasci nelle tenebre e nell’ombra della morte, sostieni la nostra debolezza, liberaci dalle catene del male e proteggici con lo scudo della tua potenza, perché possiamo cantare in eterno la tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

VIII STAZIONE
GESU’ CONSOLA LE PIE DONNE

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli”. (Lc 23, 27-28)
 
Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
il rimprovero alle donne
di Gerusalemme
lo sentiamo come un monito
per ciascuno di noi.
Ci invita alla conversione,
passando da una religione sentimentalista
a una fede
radicata nella tua Parola.
Preghiamo per quanti
sono costretti
a sopportare
il peso della vergogna,
la sofferenza dell’abbandono,
il vuoto di una presenza.
E per ciascuno di noi,
affinché non si permetta
che le colpe dei padri
ricadano sui figli.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, Padre di ogni bontà, che non abbandoni i tuoi figli nelle prove della vita, donaci la grazia di poter riposare nel tuo amore e di godere sempre della consolazione della tua presenza. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

IX STAZIONE
GESU’ CADE LA TERZA VOLTA

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Se il Signore
non fosse il mio aiuto,
in breve io abiterei
nel regno del silenzio.
Quando dicevo:
“Il mio piede vacilla”,
la tua grazia, Signore,
mi ha sostenuto.
Quand’ero oppresso dall’angoscia,
il tuo conforto mi ha consolato. (Sal 94, 17-19)
 
 
Breve silenzio!

CANTO: GESU’ CADE LA TERZA VOLTA
 
Gesù cadi la terza volta:
questa via non finisce mai!
La distanza non è più molta,
manca poco e tu arriverai.
 
Gesù cadi la terza volta ancora,
il tuo viso è di nuovo giù.
E la croce non ti è più tolta ora,
il Cireneo non lo vedi più.
 
Alzarti ancora,
questa volta sei davvero solo.
Alzarti ancora,
l’ultimo sforzo per donare la vita,
la tua vita per me.
 
Gesù cadi la terza volta:
questa via non finisce mai!
La distanza non è più molta,
manca poco e tu arriverai.
 
Gesù cadi la terza volta ancora,
il tuo viso è di nuovo giù.
E la croce non ti è più tolta ora,
il Cireneo non lo vedi più

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, fortezza di chi spera in Te, che concedi a chi segue i tuoi insegnamenti di vivere nella pace, sostieni i nostri passi timorosi, rialzaci dalle cadute delle nostre infedeltà, versa sulle nostre ferite l’olio della consolazione e il vino della speranza. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

X STAZIONE
GESU’ SPOGLIATO DELLE VESTI

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per provare in lui diletto.
Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato
e non ne avevamo alcuna stima.
Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca. (Is 53, 3; 53, 7)
 
 
 Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
nel contemplarti spogliato delle tue vesti
proviamo imbarazzo e vergogna.
A partire dal primo uomo, infatti,
di fronte alla verità nuda
abbiamo iniziato a scappare.
Ci nascondiamo dietro maschere
di perbenismo
e tessiamo abiti di menzogna,
spesso, con i logori brandelli dei poveri,
usati dalla nostra avida sete
di denaro e di potere.
Che il Padre tuo abbia pietà di noi
e con pazienza ci aiuti ad essere più semplici,
più trasparenti, più veri:
capaci di abbandonare definitivamente
le armi dell’ipocrisia.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, che ci rendi liberi con la tua verità, spogliaci dell’uomo vecchio che fa resistenza in noi e rivestici della tua luce per essere nel mondo il riflesso della tua gloria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

XI STAZIONE
GESU’ INCHIODATO IN CROCE

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. L’iscrizione con il motivo della condanna diceva: “Il re dei Giudei”. (Mc 15, 25-26)
 
 
Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
il tuo amarci fino alla fine
ti ha portato sulla Croce.
Stai morendo, ma non ti stanchi
di perdonarci e di darci vita.
Affidiamo al Padre tuo
gli innocenti della storia
che hanno sofferto un’ingiusta condanna.
Risuoni nei loro cuori
l’eco della tua parola:
«Oggi sarai con me in Paradiso».

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, fonte di misericordia e di perdono, che ti riveli nelle sofferenze dell’umanità, illuminaci con la grazia che sgorga dalle piaghe del Crocifisso e donaci di perseverare nella fede durante la notte oscura della prova. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

 
XII STAZIONE
GESU’ MUORE SULLA CROCE

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Venuto mezzogiorno, si fece buio su tutta la terra, fino alle tre di pomeriggio. Alle tre Gesù gridò con voce forte: “Eloì, Eloì, lemà sabactàni?”, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: “Ecco chiama Elia!” Uno corse ad inzuppare di aceto una spugna e, posatala su una canna, gli dava da bere dicendo: “Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce”. Ma Gesù, dando un forte grido, spirò. (Mc 15, 33-37)
 
CANTO: GESU’ MUORE SULLA CROCE
 
Gesù muore sulla croce,
Gesù muore sulla croce,
come uno dei tanti, come un uomo,
perché l’uomo proverà la morte
prima o poi,
la sua morte, prima o poi.
E lui sarà vicino,
e lui sarà vicino!
 
“Padre, nelle tue mani,
Padre, rendo il mio Spirito!”
Se il peccato è morte, questa morte,
adesso l’ha pagata lui
con infinito amore;
è infinito questo amore,
per esserci vicino
per esserci vicino
 
Tutto è pagato! Tutto è compiuto!

Breve silenzio!

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, re di giustizia e di pace, che hai accolto nel grido del Figlio tuo quello dell’intera umanità, insegnaci a non identificare la persona con il male commesso e aiutaci a scorgere in ciascuno la fiamma viva del tuo Spirito. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

XIII STAZIONE
GESU’ DEPOSTO DALLA CROCE

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Giuseppe d’Arimatea che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù.(Gv 19, 38)

Breve silenzio!

(TUTTI)
Signore Gesù,
il tuo corpo deformato
da tanto male,
adesso, è avvolto in un lenzuolo
e consegnato alla nuda terra:
ecco la nuova creazione.
Affidiamo al Padre tuo la Chiesa,
che nasce
dal tuo fianco squarciato,
perché non si arrenda mai
davanti all’insuccesso
e all’apparenza,
ma continui a uscire
per portare a tutti
il lieto annuncio della salvezza.

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, principio e fine di tutte le cose, che nella Pasqua di Cristo hai redento l’umanità intera, donaci la sapienza della Croce per poterci abbandonare alla tua volontà, accettandola con animo lieto e riconoscente. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

XIV STAZIONE
GESU’ NEL SEPOLCRO

 
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo!
Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo!
 
LA PAROLA
Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo presero il corpo di Gesù e lo avvolsero in bende insieme con oli aromatici, come è usanza seppellire per i giudei. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto. Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei giudei, poiché quel sepolcro era vicino. (Gv 19, 39-42)
 
Breve silenzio!

CANTO: GESU’ NEL SEPOLCRO

Gesù, adesso è nel sepolcro,
nascosto nella terra, lui, Gesù,
adesso è nel sepolcro. Aromi, unguenti
e poi la pietra sulla tomba e tutto finirà
e poi la pietra sulla tomba e tutto finirà
e poi la pietra sulla tomba
e solo il pianto rimarrà.

Ma, ma Gesù nel terzo giorno sorgerà
e vita nuova lui per primo avrà: Gesù risorgerà!

Ma adesso, Gesù, adesso è nel sepolcro,
nascosto nella terra, lui, Gesù,
adesso è nel sepolcro. Aromi, unguenti
e poi la pietra sulla tomba e tutto finirà
e poi la pietra sulla tomba e tutto finirà
e poi la pietra sulla tomba
e solo il pianto rimarrà.

Ma, ma Gesù nel terzo giorno sorgerà
e vita nuova lui per primo avrà:
Gesù risorgerà! Gesù risorgerà!
Gesù risorgerà!

(Celebrante) Preghiamo.
O Dio, eterna luce e giorno senza tramonto, ricolma dei tuoi beni coloro che si dedicano alla tua lode e al servizio di chi soffre, negli innumerevoli luoghi di dolore dell’umanità. Per Cristo nostro Signore. Amen.

(TUTTI)
Santa Madre, deh voi fate
che le piaghe del Signore
siano impresse nel mio cuore!

Introduzione del Celebrante
al PADRE NOSTRO

BENEDIZIONE

SALUTO A MARIA

Donna dell’attesa
e madre di speranza
Ora pro nobis.
Donna del sorriso
e madre del silenzio
Ora pro nobis.

Donna di frontiera
e madre dell’ardore
Ora pro nobis.
Donna del riposo
e madre del sentiero
Ora pro nobis.

Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.

Donna del deserto
e madre del respiro
Ora pro nobis.
Donna della sera
e madre del ricordo
Ora pro nobis.

Donna del presente
e madre del ritorno
Ora pro nobis.
Donna della terra
e madre dell’amore
Ora pro nobis.

Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.